ARTE E ARTIGIANATO NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
Gli scalpellini del “Titano”
…Un altro degno e intelligente continuatore dell’arte dei padri è anche il giovane artigiano Aldo Volpini (detto “Ciccio” per le sue esuberanze fisiche), uno scalpellino ventottenne, il tipico autodidatta che, nonostante gli stenti e i sacrifici familiari, ha saputo coltivare l’amore dell’arte. Difatti egli come sa usare il pennello in lavori di fregi e decorazioni, spingendosi fin anche a trattare figure sia pure limitatamente al campo della caricatura; così meglio ancora sa usare lo scalpello e il mazzuolo in lavori in pietra sammarinese fra cui primeggiano grifoni e stemmi diversi.
Le sue opere più recenti elogiate anche al Genio Civile Italiano, essendo state sostenute le spese a metà – dalle amministrazioni sammarinese e italiana – sono i due stemmi scolpiti sempre in pietra e cioè quello della Repubblica di San Marino e quello della Repubblica Italiana collocati dirimpetto l’uno con l’altro sulla metà del parapetto del ponte della Dogana che segna il punto di delimitazione del confine fra il territorio sammarinese e quello italiano..
Giuliana Gozi
(Stipel – Milano)
Da articolo stampa ?